Pastiglie dei freni CL Brakes 5038W45T16RC6

RC6 - Neve, bagnato, gare su ghiaia o slalom

Coefficiente di attrito medio µ= 0,4.
La mescola originale RC6 di CL Brakes è stata progettata per un'ampia gamma di sport motoristici, dai rally ai circuiti. Presenta un livello di attrito elevato e molto piatto e può essere utilizzata con successo su quasi ogni tipo di auto da corsa. La bassa comprimibilità fornisce un pedale rigido che aumenta notevolmente il feedback e consente una modulazione più semplice. Può essere utilizzata anche sull'asse anteriore o posteriore in combinazione con RC8 o RC5 per regolare la ripartizione.

Applicazione:

CATERHAM Seven , Range -- (pastiglie anteriori)

CATERHAM SP/300.R, 12-→ (pastiglie anteriori)

LOTUS Elise , MK2 Cup 07-→ (pastiglie anteriori)

LOTUS Elise , SC 07-→ (pastiglie anteriori)

LOTUS Exige , Cup 260 09-→ (pastiglie anteriori)

LOTUS Exige , Sport Cup 06-→ (pastiglie anteriori)

CATERHAM SP/300.R, 12-→ (pastiglie posteriori)

HOLDEN HSV , Maloo 06-→ (pastiglie posteriori)

HOLDEN HSV , Monaro GTO 06-→ (pastiglie posteriori)

HOLDEN HSV , VZ R8 06-→ (pastiglie posteriori)

CL Brakes (precedentemente Carbone Lorraine), fondata nel 1919, è il principale attore nei sistemi integrati di bordo ferroviario con oltre 4500 dipendenti e più di 30 sedi in tutto il mondo. Oggi denominata "Faiveley Transport Gennevilliers" e proprietaria del marchio CL BRAKES, la Divisione Pastiglie Freno mantiene l'attività produttiva delle sue pastiglie freno in metallo sinterizzato nella sua sede storica di Gennevilliers, in Francia, beneficiando di un know-how comune in Ricerca e Sviluppo, acquisito sia nel settore aeronautico che in quello ferroviario, e consentendo così un costante miglioramento dei nostri materiali per auto, moto e mountain bike. Le pastiglie freno in metallo sinterizzato sono realizzate a base di polveri. Il prodotto d'attrito contiene almeno dieci ingredienti (bronzo, ceramica, grafite...). Ognuno di questi ingredienti costituisce la miscela d'attrito, che viene poi compressa in un dispositivo che le conferirà la sua forma finale. Il pezzo ottenuto viene quindi posizionato sul suo supporto metallico e riscaldato in un forno a oltre 900°C. È il processo di sinterizzazione: un costituente del prodotto fonde, consolida il materiale e lo fa fondere con il suo supporto. La pastiglia freno viene quindi rettificata, controllata e imballata.